Psicologo Milano Wagner
Nessuna delle persone che leggerà questo articolo potrebbe escludere di poter avere bisogno un in futuro di uno Psicologo Milano Wagner e questo perché nella vita non si sa mai e può sembrare banale, però alla fine funziona così.
Questo succede da sempre ma dobbiamo anche ammettere che negli ultimi 50 anni le cose sono parecchio peggiorate perché siamo molto più stressati e lavoriamo tutto il giorno e tutte le persone che ci circondano e la società pretendono tanto da noi e quindi è inevitabile che ad un certo punto potremmo crollare dal punto di vista emozionale e psicologico e quindi doverci rivolgere ad uno di questi professionisti nel settore.
Poi è chiaro che non tutti siamo uguali per quanto riguarda la reazione agli eventi esterni e ci sono persone molto più e quindi anche quando subiscono un dolore profondo come una separazione amorosa oppure una perdita del lavoro, reagiscono in maniera diversa meno introspettiva e più proattiva e quindi per esempio meno tendente alla depressione o comunque allo stato di malinconia.
Fatto diverso per le persone più introverse che tendono ad andare dentro loro stessi questo significa coinvolgere delle emozioni che spesso sono molto pesanti perché si collegano ad esperienze traumatiche infantili o comunque ad una mancanza di autostima e sono tutte questioni che potrebbero spingerci appunto a rivolgerci ad uno di questi specialisti.

Fino ad arrivare a persone che hanno problemi anche meno esistenziali e più pratici e quindi sono molto stressate o non riescono a dormire oppure vanno in burnout e sono tutte situazioni che ci impongono di fermarci e di prendere la situazione in mano rivolgendoci a chi ne sa più di noi.
Sarebbe utile come sempre diciamo in questi casi avere la consapevolezza delle differenze che sussistono tra gli psicologi e gli psicoterapeuti e soprattutto gli psichiatri. Le prime due figure condividono una laurea in psicologia quinquennale che si compone di una triennale di una specializzazione di due anni, solo che gli psicoterapeuti poi approfondiscono con quattro anni di scuola di specializzazione di un approccio terapico che avranno scelto.
Uno psicologo non può fare quelle cose che fa uno psicoterapeuta
Per questo motivo ricordavamo nel titolo di questa seconda parte quello che stavamo dicendo alla fine della prima e cioè che comunque uno psicoterapeuta potrà andare più in profondità rispetto, per esempio, a dei traumi e delle ferite infantili, perché ha le competenze e ha un setting terapeutico che lo rende adattato a tutto ciò.
Mentre quando andiamo da uno psicologo, intanto, si parla di supporto emotivo che soprattutto in certi casi è fondamentale e anzi deve essere primario e in primis quando la persona presenta uno stile di vita abbastanza problematico.
Se per caso decidiamo di andare da uno psicologo è chiaro che poi si pone il problema della scelta di uno tra tanti e non è una scelta da poco considerando che ci sono davvero molte persone che esercitano questa professione.
E molte persone per non sbagliare si fanno dare un nome da una persona di cui si fidano che può essere un familiare o un parente.